Il villaggio della Povera Gente

Il 4 ottobre 2012 si è aperto il “Villaggio della Povera Gente”

Era da tempo che insieme al Consiglio Parrocchiale inseguivamo l’idea di creare uno spazio per accogliere le famiglie senza tetto o che fossero impossibilitate a pagare canoni di affitto inadeguati alle loro disponibilità finanziare. Già in parrocchia avevamo accolto alcune di queste persone offrendo loro quei pochi spazi che potevamo mettere a disposizione. Ma in questi ultimi tempi ci si rendeva conto che la domanda cresceva e che le risposte dal Comune per case popolari erano pressoché inesistenti. Abbiamo pensato al Villaggio della Povera Gente sognando di poter utilizzare un giorno i terreni adiacenti per allestire delle casette prefabbricate e rivivere con gli ospiti un’accoglienza fraterna per restituire loro quella dignità compromessa dalla mancanza dicasa, lavoro e amicizia.
Il 4 ottobre abbiamo firmato un contratto di affitto di 3 appartamenti, per l’avvio di tale progetto. In realtà già da un anno eravamo partiti con l’iniziativa “Adotta una Famiglia” che ci ha permesso di finanziare il progetto. Si trattava di prendere un pacchetto di 12 buste e una volta almese, ciò che si riusciva a risparmiare, si metteva nella busta per aiutare famiglie in difficoltà. Dopo una anno ci si è resi conto che in media ogni mese 30 famiglie riuscivano a mettere nel fondo € 750. All’inizio di ottobre siamo ripartiti e le famiglie da 30 sono diventate 70. Ora già la prima famiglia con 2 bambini ha potuto lasciare la loro automobile, diventata la loro casa, per entrare nel Villaggio della Povera Gente.

A Tutt’oggi abbiamo 4 appartamenti gestiti dalla Parrocchia ed occupati da 4 famiglie bisognose. Il Signore saprà ricompensare i parrocchiani come Lui solo sa fare.

NEWS    22 Settembre 2013 

Ad un anno dalla nascita del Villaggio della povera gente devo ringraziare tutti coloro che hanno Adottato una Famiglia, erano ben 75 i benefattori . Ad Ottobre riconsegnerò le buste ed intanto invito coloro che si sono dimenticati di versare l’offerta dei mesi scorsi a farlo, anche perchè aumentano le richieste di aiuto e da 4 appartamenti abbiamo adottato altre 2 famiglie che rischiavano lo sfratto per la perdita del lavoro.

Per Opportuna conoscenza, di seguito, i successivi passi raccontano il nostro cammino :

Aggiornamento Aprile 2016

Aggiornamento Ottobre 2016

Chi volesse “Adottare una famiglia” è sempre in tempo, si tratta di versare una quota libera mensile .

Va bene qualsiasi somma, l’importante è privarsi di quel qualcosa per “quelli” che non hanno nulla, inoltre, la quota può essere volta per volta modificata in base alle proprie esigenze. Grazie per chi vorrà aderire .

Rivolgersi alla Segreteria parrocchiale per informazioni . Grazie

madre teresa

Il Parroco.